Una Ford GT con livrea Gulf Oil personalizzata, un’Aston Martin DB5, la Reynard Formula Ford di Jacques Villeneuve, Jaguar E-Type, Mercedes-Benz 300 SL e una Porsche 918m del 2015. Questi capolavori su quattro ruote sono solo un assaggio della collezione esposta nel Museo Automobilistico Dare to Dream di Miles S. Nadal, scrigno di icone motoristiche che hanno segnato il secolo scorso. Ogni esemplare, selezionato con un meticoloso criterio tra storie avvincenti e design senza tempo, viene raccontato attraverso approfonditi dossier storici curati dall’autore pluripremiato Ken Gross, arricchiti dagli scatti maestosi del fotografo Michael Furman. Un viaggio immersivo che trasporta il lettore tra le sale espositive come fosse lì, a respirare l’essenza di queste leggende metalliche.
Iconic: Arte, Design, Pubblicità e Automobile va oltre la mera catalogazione, svelando i segreti che trasformano un veicolo in un’icona culturale. Attraverso dialoghi con personalità del calibro di Jay Leno, Chris Bangle e Bruce Meyer, emerge un’indagine appassionata sul fascino intramontabile delle auto – dalle curve vintage alle linee futuristiche delle elettriche. Il saggio di Chuck Porter sulla comunicazione pubblicitaria aggiunge un livello intrigante: come l’immaginario collettivo plasma (e viene plasmato) dal rapporto viscerale tra uomo e macchina? Dalle supercar agli annunci memorabili, il volume traccia una mappa emozionale che abbraccia epoche, stili e rivoluzioni tecnologiche.
Non un semplice libro, ma un’ode alla capacità degli oggetti di incarnare sogni. Cosa trasforma un motore in un simbolo? Quale alchimia fa di un modello un riferimento eterno? Qui non troverete risposte scontate, ma stimoli per riflettere sul potere narrativo del design, sull’eredità che un’automobile può lasciare ben oltre l’asfalto.