Rispetto ai suoi contemporanei, Gabrielle Chanel seppe anticipare come nessun altro il DNA della moda futura. Alchimista del proprio mito, ridefinì lo stile di vita moderno attraverso un lusso essenziale: trasformando tessuti umili come il jersey e il tweed in simboli di haute couture, plasmando silouette che univano riserbo ed eleganza, imprimendo nel Novecento un'estetica rivoluzionaria fatta di sofisticata sobrietà.
Chanel incarna l'essenza stessa della modernità. Attraverso la figura della sua fondatrice - antesignana dello stile contemporaneo - nacque l'immagine della donna emancipata. I suoi abiti parlavano di libertà, rispecchiando i cambiamenti epocali della società. Mentre Chanel ha plasmato l'armadio femminile, Lagerfeld ha rivoluzionato il sistema che lo produce: ripensando i codici della maison, il suo successore ha scritto il manuale su come rigenerare un'eredità storica. Due visionari che hanno riscritto, a distanza di decenni, le regole della creatività.
Questo volume si offre come un viaggio curatoriale attraverso 100 capisaldi: dal mitico tubino nero al tailleur in tweed, dalla borsa trapuntata al flacone di profumo che sembra uscito da un'antica farmacia. Un dialogo tra le intuizioni radicali di Mademoiselle e le riletture audaci di Lagerfeld, tra perle finte che sfidano ogni regola e scarpe bicolore diventate icona di stile.
Curato dal giornalista Alexander Fury,
Chanel: The Impossible Collection
raduna scatti leggendari dei più grandi fotografi di moda, immagini esclusive dagli archivi storici e tesori custoditi in collezioni private. Realizzato con tecniche artigianali, questo volume della Collezione Ultimate è un tributo senza tempo agli appassionati di haute couture.
Ogni acquisto della Collezione Ultimate di Assouline include in omaggio guanti bianchi e una shopper in canvas firmata