Da oltre due secoli e mezzo, Veuve Clicquot Ponsardin incarna l'audacia creativa. Dalla rivoluzionaria creazione del primo rosé champagne nel 1775 alle partnership visionarie con maestri del design come Andrée Putman, la maison scrive continuamente nuovi capitoli di sperimentazione per sorprendere gli appassionati.
L'eredità di Madame Clicquot, diventata vedova a soli 27 anni nel 1805, vive nel DNA della casa. La sua filosofia "Solo l'eccellenza" ha ispirato invenzioni epocali come la prima cuvée millesimata e la pupitratura, tecniche che hanno rivoluzionato l'arte dello champagne. Oggi il celebre marchio dalla bottiglia gialla non produce semplici vini, ma incarna un universo di stile. Dal 2010, la storica sede di Reims - rinnovata dal genio di Bruno Moinard - mescola armoniosamente arte contemporanea (con opere di Kusama e Reinoso) ed eleganza settecentesca, trasformando l'Hôtel du Marc in un tempio della cultura enogastronomica. Dalle corse di Goodwood ai party newyorkesi fino al Carnevale di Rio, lo champagne diventa compagno di esperienze indimenticabili.
Le collaborazioni d'autore segnano il cammino moderno: dallo stellato Joël Robuchon che ha portato le etichette in 23 location gourmet, alla collezione esclusiva con Ferrari nel 2014. La sostenibilità guida scelte pionieristiche come il packaging "Naturally Clicquot", realizzato con gli scarti delle uve migliori. Tra tradizione secolare e stile contemporaneo, lo "stile Clicquot" definisce un modo di vivere che celebra l'autenticità, il piacere raffinato e l'innovazione responsabile.