Nella magica atmosfera veneziana, la Maison Codognato affonda le sue radici nel 1866 quando Simeone Codognato diede vita a un atelier senza tempo vicino a Piazza San Marco. La firma si distinse per creazioni cariche di simbolismo, con ricami d'oro che dialogano con pietre preziose antiche. Negli anni ruggenti delle scoperte archeologiche del Mediterraneo, Attilio Codognato rivoluzionò l'arte orafa unendo maestria rinascimentale a reperti millenari.
Polo magnetico per spiriti illuminati - da Cocteau a Chanel, fino alle dive hollywoodiane - ogni gioiello racconta storie di imperi scomparsi e amori leggendari. Oggi, sotto la guida dell'ultimo erede Attilio, le creazioni diventano ponti tra Oriente e Occidente: smalti che ricordano mosaici bizantini, forme che evocano i trionfi barocchi, gemme parlanti che hanno sedotto regine e muse della moda.
Questo tempio dell'alta gioielleria continua ad affascinare raffinati collezionisti e personalità di spicco, custode di un sapere artigianale che trasforma metalli e pietre in poemi visivi. Tra i canali di Venezia, città-alchimista per eccellenza, Codognato dispiega il suo teatro di meraviglie: gioielli-scultura che incarnano secoli di storia, passando dalle corti rinascimentali ai red carpet contemporanei, eterni come la bellezza che li ispira.