Che sia degustato liscio, con ghiaccio o miscelato in cocktail, il whiskey viene celebrato da secoli come l'essenza più nobile tra i distillati. La sua apparente semplicità - cereali, acqua e lieviti trasformati dal tempo in botti di legno - nasconde un patrimonio di tradizioni che trascende la materia prima. Già nel Medioevo gli alchimisti europei lo battezzarono "aqua vitae", riconoscendone il valore simbolico oltre che organolettico.
Nel volume
The Impossible Collection of Whiskey
, l'autorevole esperto Clay Risen svela l'epopea di questa bevanda attraverso un itinerario tra i templi mondiali della distillazione. Dalle Highlands scozzesi alle pianure del Kentucky, la selezione propone cento espressioni irripetibili: capolavori di storiche maison accanto a creazioni audaci di micro-distillerie contemporanee. Non solo eccellenza gustativa, ma rarità, sperimentazioni e bottiglie-icona come il mitico Pappy Van Winkle. Spazio anche alle nuove frontiere con produzioni indiane e ceche, mentre l'Midleton Very Rare 45 Year Old irlandese sfoggia primati di pregio e longevità.
Questa antologia di liquidi preziosi, fisicamente irraggiungibile nella sua completezza, diventa accessibile attraverso una pubblicazione curata come un'opera d'arte. La custodia in legno con rifiniture in ferro battuto, ispirata alle tradizionali botti, rende omaggio all'eredità artigianale del settore.
Completa di guanti bianchi e shopper in tessuto - come tutte le edizioni premium Assouline - questa collezione rappresenta il tributo definitivo all'elisir di longevità celebrato dai nostri antenati.